venerdì 25 marzo 2011

non solo memory

chi non ha mai giocato a memory? si tratta del classico gioco di memoria in cui, a turno, ogni giocatore deve scoprire due delle carte disposte coperte sul tavolo cercando di formare una coppia.
gioco di memoria sì, ma non solo.
bastano pochi piccoli accorgimenti e il classico memory diventa un gioco da tavolo adatto a potenziare diverse abilità (oltre alla memoria, ovviamente).
possiamo sbizzarrirci con variazioni che possono riguardare le carte o le regole del gioco.



le carte da gioco
la versione classica del gioco prevede delle coppie di carte identiche, ma noi –a seconda dell’età dei bimbi e degli obiettivi che vogliamo raggiungere- possiamo scegliere diverse combinazioni, ad esempio:

- colore/bianco&nero: coppie formate da una carta con un soggetto a colori da abbinare ad un’altra con lo stesso soggetto in bianco e nero (oppure solo la silhouette completamente nera). in questo modo il bambino è portato a riconoscere due soggetti che appaiono simili per forma e grandezza ma non per colore.

- oggetto/colore: le coppie sono formate da una carta recante un soggetto da abbinare al colore corrispondente. (es. banana-carta gialla, foglia-carta verde, ecc) il bambino deve individuare la corrispondenza del colore, non ha in questo caso l’aiuto di forma e grandezza. 

- coppie logiche: le coppie sono legate non da somiglianze visibili (colore, forma…) ma da un nesso logico quale per esempio il “prima&dopo” (pulcino-gallina, seme-fiore, mela intera-torsolo mangiucchiato…) o “i contrari” (grasso-magro, sporco-pulito, pesante-leggero…). il bambino è guidato a scoprire delle relazioni logiche tra i soggetti raffigurati.

- coppie di suoni: le coppie sono formate da due diversi soggetti che cominciano con lo stesso suono. (Foglia-Fiore, Mano-Maiale...) questa variante aiuta il bambino a compiere una prima "analisi" dei suoni che compongono le parole.

- parole spezzate: ogni carta riporta un disegno e una parola “spezzate” che il bambino deve ricomporre. questa variante abbina il disegno alla parola scritta, è perciò adatta ai bimbi che dimostrano interesse per la scrittura.

- disegno-parola: il bambino deve abbinare il soggetto disegnato alla parola scritta, o soltanto all’iniziale.


le regole del gioco

- versione classica: si dispongono le carte coperte sul tavolo. a turno un giocatore scopre due carte, facendole vedere a tutti. se le carte formano una coppia il giocatore le raccoglie dal tavolo e gioca nuovamente, se le carte non si abbinano tra loro vengono riposte coperte sul tavolo e la mano passa al giocatore successivo. vince chi trova più coppie.

- mezzo memory: dividere le coppie, disporre metà delle carte, coperte, al centro del tavolo. dividere le altre carte tra i giocatori (minimo 3). ognuno dispone le proprie carte scoperte davanti a sè. a turno un giocatore scopre UNA delle carte al centro, se la carta si abbina con una delle sue carte la raccoglie e può giocare di nuovo, altrimenti la carta viene riposta coperta sul tavolo e il gioco passa a un altro giocatore. questo gioco può essere utile per bambini più piccoli, che ancora non riescono a memorizzare la posizione di due carte contemporaneamente.

- tombola: dividere le coppie, distribuire tra i giocatori (minimo 3) una parte delle carte, riporre le altre in un sacchetto. ognuno dispone le proprie carte scoperte davanti a sè, chi dirige il gioco estrae una carta dal sacchetto e la mostra a tutti. il giocatore che possiede la carta che si abbina con quella estratta avvisa e gira la carta, vince chi copre per primo tutte le sue carte.

- carte per parlare: le carte da memory possono essere utili oltre che per migliorare la memoria e la capacità di “mettere in relazione” anche per sviluppare il linguaggio.
le carte, infatti, possono essere osservate e “nominate” dai bimbi più piccoli o semplicemente indicate in base alle parole pronunciate da un adulto.
un bambino appena più grandicello potrà mettersi alla prova con la costruzione del singolare/plurale: con la guida di un adulto potrà costruire frasi come “questa è una casa, queste sono due case…” (variante molto usata –dalla sottoscritta- anche nell’insegnamento della lingua seconda)
per i più grandicelli gli oggetti raffigurati possono diventare protagonisti di storie più o meno strampalate. o più semplicemente si possono pescare 2/3 carte e con i soggetti raffigurati si costruisce una frase, evviva la fantasia!


alcuni consigli

- spesso i bambini amano costruire da sè i propri giochi. basterà stampare (o disegnare) i soggetti, colorarli insieme ai bambini, tagliarli e incollarli su cartoncino se vogliamo fare le cose per bene si potranno plastificare le carte da gioco con della pellicola adesiva trasparente. volete mettere la soddisfazione di giocare e far giocare i propri amichetti con delle carte fatte in casa?

- è didattico… ma è pur sempre un gioco! la didattica ludica risulta particolarmente efficace –tra le altre cose- perché permette di alimentare la motivazione, in altre parole si impara perché ci si diverte. quindi attenzione a non esagerare! queste attività sono educative ma devono rimanere un gioco per i bambini, se ci sono segni di insofferenza o noia, lasciate perdere… probabilmente non è il momento giusto per quel gioco!

- lasciate fare a loro! lasciate le carte in mano ai vostri bambini: troveranno da sè moltissimi usi alternativi o varianti più interessanti del gioco!

- quelle che ho riportato sono solo alcune delle infinite possibile varianti. ora lancio a voi la palla… create le vostre carte da gioco e sperimentate nuove varianti. e non dimenticatevi di farmele sapere ;-)

a presto,

8 commenti:

  1. Adoro il Memory ci giocavo con i bimbi quando lavoravo nei mini-club, belle anche le varianti.
    Buona giornata Marilena

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  2. Ottima review sul memory, per me è sempre stato solo un gioco di memoria e invece... guarda qua quante possibilità!

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  3. stupende versioni...anche per il gioco dell'oca noi abbiamo adottato delle varianti:imitiamo l'animale o l'oggetto su cui finisce la pedina...trooooppo divertente

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  4. anche io adoro il memory..ci sto provando con mio figlio ma mi sa che ancora un po' piccolino!!!!
    ciao!

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  5. Idee originali davvero, complimenti!
    A me piace il memory di stoffa...lo trovo molto creativo e divertente,
    saluti, Federica

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  6. adoro il memory e ancor di più i miei cuccioli, è uno dei pochi giochi con cui la sera giochiamo
    mannaggia non vedo l'ora di avere la mia macchina da cucire e mettere in pratica i tuoi insegnamenti
    bacioni

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  7. Che bella la nuova veste del blog!! Mi piace anche l'header!!
    bravissima!!!

    il memory è un gioco senza tempo, da piccola ci giocavo un sacco! ora aspetto che il cucciolo cresca per giocare con lui.

    baciotti eli

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  8. Thank you for sharing the info. I found the details very helpful.

    paxil

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lunga è la foglia, stretta è la via...
dite la vostra, che ho detto la mia!