giovedì 15 novembre 2012

[L'ago nel pagliaio] Fiori di cotone

<<Sono talmente tante le immagini e le parole in rete che imbattersi in un determinato blog è davvero un caso fortunato, come trovare un ago in un pagliaio! Una volta al mese vi proporrò il mio ago nel pagliaio: un blog, una persona, un progetto nel quale ho avuto la fortuna di imbattermi durante le mie scorribande online.>>

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La protagonista dell'ago nel pagliaio di oggi è Isabella, con il suo blog "Fiori di cotone"
Lascio subito a lei la parola...

Ciao Isabella, prima di tutto: vuoi parlarci un po' di te?
Ciao a tutti e grazie Linda per avermi dato questa bella opportunità. 
Mi chiamo Isabella, classe 1978, vivo in provincia di Bergamo, sono felicemente sposata con Daniele da 5 anni e ho due splendidi bambini Chiara di 4 anni e Lorenzo di 3.
Il mio percorso personale/professionale è tutto un programma: sin da bambina amavo creare con le mie mani oggetti da regalare ai miei familiari e amici. Arrivata alla fine delle scuole medie avrei dovuto scegliere una scuola artistica...invece guidata da altre indicazioni, ho optato per una scuola tecnica e mi sono ritrovata in un istituto per geometri. Questa scelta mi è costata molto in termini di serenità adolescenziale…Alla fine delle scuole superiori, mossa forse da un moto di ribellione per le cose tecniche e “inquadrate”, mi sono iscritta a Scienze dell’educazione. Terminati gli studi ho lavorato felicemente per alcuni anni come educatrice per una cooperativa sociale, finché non è nata la mia famiglia e ho ritenuto che il carico emotivo del mio lavoro e la frammentazione del tempo lavorativo fossero poco compatibili con i tempi di una famiglia con 2 bambini piccoli e così mi sono licenziata. Ora faccio la mamma e nel tempo in cui i bambini sono a scuola cerco di giostrarmi fra le cose che mi piaccio come lavori craft-fotografia-grafica….con l’obiettivo di trovare, un giorno, un mix perfetto di queste passioni che mi permettano fare la mamma lavorando.

Quando e perchè hai deciso di aprire un blog?
Con le due maternità così ravvicinate, ma anche con l’esserci trasferiti in un paese in cui non avevamo familiari vicini, mi sono trovata a vivere in casa gran parte delle mie giornate. È come se in quel periodo della mia vita mi fossi trovata sospesa in un tempo “speciale”. Speciale perché ho potuto godere di ogni momento dell’infanzia dei miei bambini ma anche perché avevo tempo per creare con le mie mani cose innanzi tutto per loro e poi per chi eventualmente me lo chiedeva….così parallelamente ai miei lavori hand made è nato anche il desiderio di condividerli sulla rete. Del resto dal web io ho sempre “preso” molto e mi sembrava carino ritornare un po’ di queste idee. Mio marito, esperto informatico, mi ha comunque dato molte dritte e supportato molto in tante scelte.

Cosa significa per te "essere creativi"?
Mi piace pensare che la persona creativa sia una persona che sappia “dare la vita” a qualcosa. Il creativo è colui che sa trasformare una realtà per crearne un’altra a cui lui da un senso…..o almeno per me è così!

Come trasmetti la tua creatività ai tuoi bambini? E loro come reagiscono?
I miei bambini mi vedono tagliare, incollare, cucire, knittare in continuazione. A volte “rubano” i ritagli dei miei lavori per trasformare la materia in cose ancora nuove…io li lascio fare...non so se saranno dei creativi nel modo in cui mi sento io, ma credo che lasciare a loro disposizione dei materiali e dei piccoli attrezzi li possa aiutare a tenere la porta della creatività sempre aperta!

Quali tecniche e materiali prediligi?
Adoro tutto ciò che è naturale, che sa di rispetto per il mondo e per le persone quindi  stoffa (non sintetica), carta, lana, cotone... e le tecniche sono varie, a secondo dell’esigenza cucio, impasto, knitto…

Come hai iniziato a cucire?
Il primo lavoro in assoluto che ho realizzato sono state le bomboniere per il battesimo di Chiara. Un modo mio personale per celebrare la gioia che ho provato nel diventare mamma. All’epoca non avevo nemmeno una macchina da cucire e me l’ero fatta prestare dalla mia vicina. 

I tuoi lavori sono sempre delicati, hai la capacità di coniugare perfettamente raffinatezza e semplicità. Dove e cosa ti ispira per i tuoi lavori?
Quando ho aperto il blog cercavo un nome che potesse evocare calma, tranquillità, dolcezza perché quello era lo stato in cui io mi trovavo con i bambini piccoli per casa…profumo di borotalco, di creme delicate, di vestitini morbidi e soffici. Il nome che nella mia mente evocava quello stato era il fiore del cotone…ora magari dal punto di vista estetico non è il fiore più bello…ma è soffice, sembra una nuvola, sembra zucchero filato ed è incredibilmente trasformabile…da lui puoi ottenere tante cose….e io mi sentivo proprio così con il mondo in mano, con i 2 bambini piccoli da crescere e con la voglia di creare tante cose belle per loro. Trovo che gli aggettivi che hai utilizzato per descrivere i miei lavori siano i migliori che potessi usare - delicati, raffinati, semplici- proprio come le cose che ogni mamma vorrebbe per il suo bambino!


Ci segnali due blog che segui?
Un blog che visito molto in questo periodo è un blog/sito di una fotografa per bambini, soprattutto piccoli piccoli Keri Meyers photography. Mi piacciono molto le fotografie ai bimbi appena nati e trovo che le sessioni fotografiche all’estero siano anche ricche di elementi “fatti a mano” come cuffiette, nastrini, copertine, fiocchetti per capelli…per cui in qualche modo oltre alle foto mi godo anche la parte craft! 
Un altro blog che ho scoperto da poco ma che seguo con interesse è Il castello di zucchero per la delicatezza che ispira, perché i colori usati sono molto simili a quelli che anche io amo, perché trovo una presentazione e dei contenuti raffinati.

Consiglia a chi ti scopre solo oggi un post da non perdere assolutamente.
Credo che uno dei lavori più originali che abbia fatto insieme ai bambini sia la “paper seed” ovvero carta con dei semi all’interno,  un’idea carina e eco-friendly che potete trovare qui


4 commenti:

  1. Anch'io amo molto il blog di Isabella... :)

    E poi ammiro sempre le mamme che riescono a creare anche con i bimbi intorno... i miei toccano tutto, per cui se devo fare qualche lavoro "serio" non posso farlo proprio in loro compagnia... o almeno non a portata delle loro manine.

    ciao ciao
    Chiara

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    1. Isabella ha davvero le mani fatate, ed è una persona dolcissima :-)

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  2. Grazie mille per la segnalazione del mio blog e per i complimenti ricevuti!
    Buon fine settimana!
    Chiara - ilcastellodizucchero

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    1. Mi piace conoscere nuovi blog, è un fantastico effetto domino: ne incontri uno, poi un altro e un altro ancora! Il mio grazie va a Isabella che ti ha citata fatta conoscere :-)

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lunga è la foglia, stretta è la via...
dite la vostra, che ho detto la mia!