Io sono mancina. E me ne vanto.
No perchè... pare che un certo Einstein fosse mancino, così come Giulio Cesare, Picasso, Winston Churchill, Bill Gates, Paul McCartney e molti altri. Insomma mica pizza e fichi!
Ne abbiamo fatta di strada da quando ai bambini era vietato scrivere e mangiare con la "mano del diavolo", oddio non era secoli fa: mio padre è uno di quei bambini. Però diciamolo, in alcune piccole cose i mancini sono ancora "discriminati", cose fondamentali per la vita. Come l'uncinetto.
Da molto tempo volevo provare a fare qualcosa con l'uncinetto, più precisamente da quando ho scoperto che l'uncinetto non è roba da vecchiette (chiedo venia per averlo pensato). Però -perché c'è un però- all'inizio tutti i miei tentativi sono andati a vuoto perché mi scontravo con foto e tutorial per destrorsi.
Poi ho scovato in rete alcune chicche per mancini e finalmente ho capito i rudimenti del crochet.
Poi col tempo si impara a seguire schemi al contrario, a guardare foto e video e immaginarli rovesciati (nei casi più disperati si può ricorrere ad uno specchietto, sì -confesso- ho fatto anche questo); però all'inizio bisogna entrare nell'ottica del crochet, ed entrarci "al rovescio" vi assicuro è davvero complicato. (Ma forse ci saranno commenti di smentita e io capirò che il problema non è nella mia mano ma da un'altra parte, ehm...)
Morale della favola: d'ora in poi non mi fermerà più nessuno. Io vi ho avvisate.
E infatti sono diventata allieva della brava e generosa Roberta, partecipando al suo social-crochet.
(Se volete saperne di più andate sul suo profilo facebook, chiedetele l'amicizia e leggete le sue note)
Fai e disfa, alla fine ho realizzato il mio primo lavoro: le mie matrioska-bowls!
Forse il cotone che ho usato non è proprio adatto, è poco sostenuto per fare da contenitore, ma va bene così: funzionano come portatutto e già me le vedo nella mia futura craft-room! Quella blu era una vecchissima maglietta di mio marito (tra l'altro un pessimo tarocco di una nota marca...), sicuramente avrà un'esistenza più gloriosa come bowl che come maglietta ;-)
E poi ci sono i fiori, ormai ho aperto un vivaio, fiori 14 imparati sempre al social-crochet e fiori by me. Cioè, sicuramente non ho inventato nulla, ma a partire dallo schema di Roberta ho giocato con i punti e ho creato altri fiori più piccolini. Ho già in mente svariati possibili usi...
Questa è la cosa che più mi ha dato soddisfazione e la certezza che sto imparando qualcosa: l'essere riuscita e realizzare qualcosa senza seguire delle istruzioni, solo perchè ho capito quali punti servono a fare cosa. Roberta dice che sente il lavoro che nasce tra le mani, io invece per metabolizzare una cosa devo capirla, non con le mani ma con la testa, poi posso sbizzarrirmi con il cuore e le mani! Mi piace vedere che ognuno ha il suo personale modo di lavorare, insomma la teoria degli stili cognitivi applicata al crochet ;-)
Concludo questo lunghissimo post regalandovi questo mazzo di fiori!
Grazie a chi è arrivato fino in fondo e ha così scoperto come nasce un amore... quello per il crochet!
P.S. più tardi -se riesco!- faccio una raccolta con tutti i link per principianti e non solo... vi interessa?
Certo che ci interessa....e che belli che sono i tuoi fiorellini...un bacio
RispondiEliminaCome vuoi che non interessino tutorial, schemi e/o link ad essi?
RispondiEliminaComplimenti per aver superato uno scoglio, quello di pensare all'uncinetto solo in un certo modo.
Complimenti per averne superato un secondo, cioè l'irreperibilità di materiale per mancini. Complimenti per la tenacia nella ricerca!
Complimenti per aver capito a cosa servono certi punti piazzati in un certo modo (altri si limitano a seguire gli schemi senza nemmeno provarci, a capire...)
Per i risultati invece aspetto a farti i complimenti, quando veramente mi stupirai con le tue creazioni originali ;)
Io ho il problema opposto al tuo: non sono mancina ma ho amiche mancine, e quando devo insegnare loro qualcosa è una tragedia... faccio prima a lavorare "alla mancina" anch'io, che almeno conosco già la teoria e manco solo di pratica e quindi sono avvantaggiata rispetto a loro :P
Ho già provato con il chiacchierino ma l'uncinetto mi manca... e credo che sia la cosa più difficile da fare "dal'altro lato". Per la maglia, secondo me puoi anche usare le istruzioni per non-mancini, magari quelle per il "metodo continental" con cui si tengono i ferri in modo simmetrico ed il filo nella mano sinistra. Anche il ricamo è facile...
Il fatto è che in Italia siamo ancora "vecchi", in America le istruzioni per imparare tendono a dire "mano dominante" e "lato opposto", invece di "destra" e "sinistra"... e ci vorrebbero tutorial con figure e/o foto per entrambe le mani, quando il verso fa la differenza!
che bei contenitori! e anche i fiori! wow..io non saprei da che parte partire !! fatapinella
RispondiEliminachi l'ha dura la vince...brava Linda, il mio piccolino è mancino e...suonare la chitarra????
RispondiEliminaciao Grazia
Cara Linda, devo dire che come primi lavori, sono splendidi. Sono curiosa di vedere dove arriverà la tua fantasia. Quanto a me, devi sapere che da qualche mese ho il pallino di imparare a cucire, sento il bisogno di fare altro, oltre ai bijoux e avendo provato le paste polimeriche e il decoupage (anni fa a onor del vero), ora voglio imparare a cucire. Da settembre quindi, cercherò qualcuno che mi possa insegnare le basi e i rudimenti e poi mi lancerò nel mondo dell'ago e filo.... cosa per cui ho sempre pensato di essere negatissima! Staremo a vedere...
RispondiEliminaCiao Erika
Ciao,anche io credevo che il crochet fosse per vecchiette...ma poi conoscendolo meglio mi si è spalancato un mondo!! Se a qualcuno interessa ho un giornale in cui spiega ai mancini come fare i punti...deve essere utile!! :)
RispondiEliminaSara
certo che mi interessa! Anche se a me lavorare con l'uncinetto mette ansia.
RispondiElimina@D-chan: Grazie! Sì, per la maglia e il ricamo non ho mai incontrato grossi problemi, l'unico scoglio era l'uncinetto, ma mi impegnerò per addomesticare questo "attrezzo"! :-)
RispondiElimina@Fatapinella: buttati anche tu nel mondo del crochet! DAIIII! ;-)))
@Magikemani: suonare la chiatarra? Fatto, con scarsi risultati per la verità... ma non per via dell'essere mancina, ehm... diciamo che la musica non è il mio campo! Io avevo imparato con la mano destra perchè avevo una vecchia chitarra "ereditata" da mia zia ma se compri una chitarra nuova la trovi sicuramente per mancini!
@Preziosi bijoux: sì, vedrai che bello vedere uscire dalle tue mani delle cose cucite da te! Nel mio piccolo ho fatto un paio di tutorial, li hai visti? Li trovi in alto, cliccanso sull'etichetta cucIMPARA.
@Sara: hai ragione! altro che berrette e calzette, il crochet non è (solo) specialità della nonna!
RispondiElimina@CartaCanta: no... perchè ansia? Tranquilla, un po' di pazienza e curiosità e vai!
da brava mancina, ma uncinettatrice per caso con la destra..non posso che rinnovare i complimenti e fissare un'appuntamento dalle "crochettatrici anonome" per entrambe..ormai ci siamo dentro e non ne usciamo più!!!!
RispondiEliminaPs: anche io che uso la destra solo per uncinettare devo comunque pensare all'incontrario per capire le spiegazioni..il cervellino non si cambia!!!:)))
Graziee, dei fiori graziee, dei fiori grazieee, dei fiori bis!
RispondiElimina:D
Sono bellissimi, Linda, lo sai vero che ti aspettiamo al varco su Skype :-D? Forse anche Letizia sarà mancina, è sempre stata ambidestra ma l'incidente alla manina l'ha spinta molto verso l'uso della sinistra... e durante la nostra ultima fuga di due giorni al mare abbiamo anche incontrato una vecchietta impicciona che voleva dissuaderla dal diventare mancina :-O!
RispondiElimina@Barbara: VIVA LE MACINE! ;-)
RispondiElimina@Anna: certo, certo... ci dobbiamo beccare su Skype! PRRRRRRRRRR... pernacchia per la vecchietta impicciona! Vorrei sapere qual'è il problema ad essere mancini (a parte una certa difficoltà ad usare la penna stilografica, ma si vive bene anche senza...)
Noemi invece credo proprio sia destrorsa, la mano sinistra non si ricorda manco di averla: scrive e mangia da sempre solo con la destra, povera me! Come farò a insegnarle l'uncinetto?!?!? ahahah ;-)
linda ma anche questa dote!?ma allora tu sai fare proprio tutto!!!!spettacolo.anche a me piacerebbe!di nuovo ciao gemma
RispondiEliminaquesti fiori mi sembra d conoscerli...
RispondiEliminae anche questi "cestini".....
RispondiEliminaCaro Anonimo,
RispondiEliminase questi fiori e questi cestini ti sembra di conoscerli è perchè li ho fatti seguendo gli schemi e le istruzioni di Roberta Castiglione (come peraltro ho linkato nel post).
Per il resto è tutta opera mia. Ti inviterei a chiarire meglio i tuoi commenti. Grazie. Linda
per essere dei primi lavori sei bravissima....complimenti...continua a farci vedere le tue creazioni...ciaoooooo
RispondiEliminabelle considerazioni!
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