mercoledì 14 novembre 2012

La vita è un gomitolo

La vita è un gomitolo, o meglio un ingarbugliato e colorato intreccio di fili.

Fili diversi ci legano a persone diverse. Se non fosse per questi fili, per tutti questi fili, noi non saremmo noi e la nostra vita non sarebbe quella che è. Nel bene e nel male, ma soprattutto nel bene.

Passano mesi e mesi e questi fili non li notiamo nemmeno, ma loro stanno lì a tessere le nostre relazioni, trama e ordito della nostra vita. 

Poi una telefonata, un invito, una chiacchierata ti permettono di toccarli quei fili, come fossero le corde di una chitarra.

C'è il filo sottile ma resistente che ti lega alla donna con cui tre anni fa hai condiviso l'esperienza più forte della tua vita, un filo quasi invisibile ma resistente. Davvero.


C'è il filo colorato che ti lega agli amici di sempre, quel filo che negli anni ha cambiato aspetto, materiale e colore a seconda degli avvenimenti della vita. 
Quel filo che gli impegni e la routine ti hanno portato a "tirare" sempre meno spesso. Ma che non perde forza, e allora bastano una stufa accesa, una tavola imbandita e una ricca grigliata per scaldarti lo stomaco e il cuore.

E poi c'è il filo dell'adsl, che sembrerà forse poco romantico, ma intesse relazioni molto profonde e poco virtuali. Amiche lontane ma vicine con cui fare le ore piccole chiacchierando di carote cotte o di massimi sistemi del mondo, indifferentemente.

Ci sono anche i fili usurati, certo. Quei fili che il tempo a messo alla prova ma che sono ancora lì e aspettano solo di essere riannodati.

Mi e vi auguro che la vita possa sempre essere un groviglio di fili di ogni foggia e colore.

DISCLAIMER: Se il filo del discorso di questo post non vi pare tanto chiaro, sappiate che erano solo pensieri sparsi che mi ero appuntata da un po' di tempo, precisamente dopo essermi abbuffata con la grigliata che vedete in foto... 



15 commenti:

  1. a me è piaciuto questo post, poi per me sai quando vengo qui è proprio il filo dei ricordi, quel filo grosso come radici.
    baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Sandra!
      Ero partita con altre intenzioni e poi è venuto fuori questo post.
      Anche a me piace molto ;-)

      Elimina
  2. Che bella questa riflessione, Linda cara! Il nostro filo mi piace immaginarlo di una bella lana rossa e calda :-); pensa che l'altro giorno, rileggendo i vecchi post, mi sono imbattuta nel tuo primo commento sul mio blog e mi sono anche un po' commossa! Ci sono fili che sembrano essere lì da sempre, mica solo da qualche anno!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A una knitter incallita come te non poteva non piacere :-)
      È vero, a volte mi ritrovo anche io a rileggere vecchie mail, chat e commenti e a commuovermi. ***
      Sono curiosa, io non mi ricordo qual è stato il primo post che ho commentato da te, andrò alla ricerca!

      Elimina
  3. a me è piaciuto davvero tanto, e questa idea dei fili è molto romantica <3

    RispondiElimina
  4. Bel post e bei pensieri. E quel filo dell'adsl che, come dici tu, sembretà poco romantico, in realtà per me è decisamente importante :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Importantissimo. Ammetto che se me l'avessero detto tre anni fa sarei stata decisamente scettica, ma solo gli stupidi non cambiano idea :-)

      Elimina
  5. Il filo dell'Adsl è il filo che unisce noi, che parliamo di carote cotte e di tutto un po'; senza di lui molte risate ma anche tante pacche sulla spalla al momento giusto, me le sarei perse.
    Ringrazio allora pubblicamente il Signor Filodelladsl e ringrazio anche te, che sei spesso dall'altra parte del filo e della montagna a farmi compagnia.
    Uhhh, quanto vorrei abbracciarti, amica mia ripiena ♥

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quando mi chiami "ripiena" mi sento un po' un sofficino Findus. E mi commuovo, per quello e per tutto il resto ***

      Elimina
    2. come Findus??? il sofficino a cui mi riferisco è fatto in casa! se vuoi ti linko nel commento la ricetta o il post della palestra ;) ahahahahahahahah

      Elimina
    3. MUAHAHAHAH... ricette entrambe collaudatissime, sia quella dei sofficini sia quella della palestra ;-)

      Elimina
  6. Il filo che mi sta legando a mio figlio, che attendo dal Mali da 3 anni, è un filo rosso, che mi trovo sempre in mano. Bellissima riflessione!
    Grazie, Michela

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bello da parte tua condividere questo "filo" così intimo e personale. In bocca al lupo per tutto!

      Elimina

lunga è la foglia, stretta è la via...
dite la vostra, che ho detto la mia!