sabato 10 novembre 2012

San Martino

Domenica sarà San Martino, data in cui per tradizione si assaggia il vino novello e si concludono le attività agricole. 

In questo periodo, si verifica spesso il fenomeno della cosiddetta "estate di San Martino": alcune giornate insolitamente miti dopo le prime gelate autunnali.

Narra la leggenda che in una fredda giornata autunnale un cavaliere di nome Martino si imbatté in un pover'uomo poco vestito e sofferente per il freddo. Il cavaliere tagliò a metà il suo mantello e ne regalò un pezzo al povero, immediatamente il sole cominciò a riscaldare come in estate. Da qui appunto l'estate di San Martino.


Alcune idee per ricordare questa festa tradizionale, a parte stappare una bottiglia di vino novello e accompagnarlo con le castagne, naturalmente!

In Veneto l'usanza vuole che per questa giornata si preparino dei biscotti di pasta frolla proprio a forma di San Martino a cavallo, quello in foto è stato realizzato da Manumanie Kids, sul suo blog le istruzioni.

Qui trovate due disegni da stampare e far colorare ai bambini.

In molti posti tradizionalmente si preparano e accendono delle lanterne per illuminare i giorni già bui dell'autunno. 

4 commenti:

  1. Che bello!!! Sono storie che si conoscono ma è sempre bello leggerle . . . Mi piacciono da matti quei biscotti . . . qui da noi non è usanza, non è che qualche veneta me ne manda un sacchettino???
    Un abbraccio

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  2. complimenti per il blog! E' vero nel veneziano soprattutto c'è questa buona usanza... lo stiamo facendo anche noi! buon san martino

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  3. Da noi, in tutto l'Alto Adige, si accendono fuochi e lanterne, comincia il periodo del "törgellen" e la terra si fa riposare in vista dell'inverno. Domani poi c'è il famoso mercato, ma qui diluvia e mi sa che ripiegheremo sulle castagne e succo d'uva!

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lunga è la foglia, stretta è la via...
dite la vostra, che ho detto la mia!