martedì 27 settembre 2011

Non è mai troppo presto per leggere (6-12mesi)

Leggere fa bene. È educativo, stimolante, divertente. 
Leggere per e con i bambini (a partire già dai 6-12 mesi) è importante. Permette di sviluppare il linguaggio, prima a livello di comprensione e poi di produzione, permette di ampliare il bagaglio lessicale, di stimolare la fantasia e la curiosità e conoscere il mondo circostante. Ma non solo, studi scientifici hanno evidenziato come la leggere ad alta voce con i propri figli influisca positivamente sul loro sviluppo cognitivo e relazionale.

Quindi, non è mai troppo presto per iniziare a leggere. E chi l'ha detto che per leggere bisogna conoscere l'alfabeto? I libri non vanno solo "decifrati" i libri possono (anzi, devono) essere guardati, toccati, annusati, re-inventati. Per questo motivo sono adatti per i bambini di tutte le età, anche molto prima che imparino a leggere!


Leggere nel primo anno di vita

A partire dai sei mesi circa i bambini possono essere già messi in contatto con i libri. I libri più adatti in questa fase sono i libri morbidi, in tessuto (comodi anche perchè lavabili!). Il bambino è attratto dai colori e dalle immagini, comincia ad "esplorare" i libri attraverso la manipolazione e la bocca (perciò attenzione al cartone, mia figlia ne ha digerito una buona quantità, ehm...).
[Qui trovate un mio vecchio post, con un libro morbidoso homemade ;-)]

Per bambini di questa età quelli più indicati sono i libri con immagini grandi e non particolarmente dettagliate, immagini molto particolareggiate risultano troppo confuse per il bambino, mentre forme e colori ben definiti lo aiutano a mettere a fuoco. Privilegiare i libri tattili o sonori e lasciare che il bambino li scopra a modo suo, il che potrebbe anche significare che un libro non venga nemmeno aperto ma -ad esempio- sbattuto sul pavimento per fare rumore! Il libro è diventato uno strumento musicale: fantasia, creatività, scoperta del mondo circostante... come dicevamo sopra, no?

Certo, è possibile anche leggere ad alta voce. Occorre scegliere il testo giusto (non troppo lungo), il tono di voce giusta (enfatico o calmo a seconda del momento della giornata, prima della nanna la lettura può diventare una ninnananna...) e il momento giusto (se un bambino è stanco, affamato, attratto da qualcos'altro  meglio rimandare!) È indispensabile osservare il bambino e le sue reazioni e agire di conseguenza, in ogni caso il libro deve rimanere un piacere per il bambino! 

Non perdetevi la prossima tappa, leggere dai 12 ai 24 mesi... stay tuned!


4 commenti:

  1. Condivido e sottoscrivo, si può iniziare già da piccolissimi!! Il mio Lorenzo adora i libri, nei momenti di crisi sono l'unica cosa con cui vuole giocare, senza i libri il mondo sarebbe misero...baci baci Kinà

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  2. Condivido in pieno!! E complimenti per il libro morbidoso che avevi fatto...stupendo!!

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  3. Perfettamente d'accordo con te... sperimentato con i figli e più che mai, avendo più tempo a disposizione, con i nipotini.
    Sin da piccolissimi li ho sentiti "leggere" le figure pronunciando i versi o i suoni delle figure rappresentate.
    E sono convinta che sia servito a sviluppare la loro fantasia... vedi la favoletta inventata dalla piccolina mentre giocava con i suoi pupazzi http://nonnanna-linventafavole.blogspot.com/2011/09/gatto-e-cane-due-grandi-amici.html
    Tante serene giornate a tutti
    nonnAnna

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  4. bravi!!!! Condivido! infatti li faccio..
    ditemi cosa ne pensate

    Alice
    http://ilpiccolomondodineve.blogspot.com/

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lunga è la foglia, stretta è la via...
dite la vostra, che ho detto la mia!