Il termine presepe deriva dal latino praesepe, che significa mangiatoia cioè il luogo dove -secondoil Vangelo di Luca- Maria depose Gesù dopo averlo dato alla luce.
Secondo la tradizione il presepe come lo intendiamo e conosciamo noi oggi è un'invenzione di San Francesco d'Assisi. San Francesco poco prima del Natale 1223 volle ricreare a Greccio, in Umbria, l'atmosfera e l'ambientazione di Betlemme. Nacque così il primo presepe vivente, con il tempo si cominciarono a realizzare statue in legno o terracotta. Dal XVII secolo il presepe cominciò a diffondersi anche nelle case fino a diventare, insieme all'albero di Natale il simbolo natalizio più diffuso.
Oltre a Maria, Giuseppe e la mangiatoia (rigorosamente vuota fino al 25 dicembre per poi accogliere Gesù Bambino), in ogni presepe non possono mai mancare la stella cometa, gli angeli, i pastori e le pecore e il giorno dell'Epifania i tre Re Magi.
E poi chi più ne ha più ne metta, fantasia e creatività a briglia sciolta, come sempre!
[1] In feltro, da appendere
[2] Da stampare
[3] Un presepe dentro a una ghirlanda
[4] Presepe da dita
[5] Super essenziale, in legno
[6] Presepe magnetico
[7] In feltro
Finalmente: solo il presepe si fa a casa mia da quando sono nata, cioè una vita.
RispondiEliminaBello questo riferimento storico! Non lo sapevo!
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