martedì 7 febbraio 2012

Lezioni di glottodidattica: lingua materna, lingua straniera, lingua seconda


La glottodidattica si occupa della didattica delle lingue, sì ma: quali lingue? Facciamo un po' di ordine e diamo alcune definizioni importanti:

La LINGUA MATERNA [LM] o PRIMA LINGUA [L1] è la lingua degli affetti, quella parlata in famiglia, che il bambino sente fin dal primo giorno. È la lingua in cui si pensa, con cui si fanno i calcoli a mente o che scegliamo inconsciamente in certe situazioni (momenti di rabbia o paura). 

La LINGUA STRANIERA [LS] è una lingua che viene studiata in un paese dove questa non è normalmente parlata. È la lingua che trovo solo a scuola, non fuori.

La LINGUA SECONDA [L2] è una lingua che viene appresa (in modo più o meno spontaneo) in un paese dove questa è normalmente parlata, ovvero una lingua che trovo a scuola ma anche fuori.

Voglio precisare che, come tutte le classificazioni, anche quella delle lingue non è univoca e rigida.
Le definizioni servono a semplificare la realtà per spiegarla ma non la esauriscono, le definizioni riportate sopra sono delle schematizzazioni, non vanno prese alla lettera ma calate nella realtà. 

Per esempio: la lingua seconda non è detto che debba per forza essere la seconda (come numero) che una persona impara. Io parlo italiano come LM e ho studiato inglese e spagnolo come lingue straniere, se mi trasferissi in Germania a vivere imparerei il tedesco come L2, anche se in realtà sarebbe la quarta lingua che imparo.
Oppure ancora, una persona potrebbe avere più di una lingua materna? Sicuramente sì, anche se solitamente ce n'è una che prevale sull'altra e il bilinguismo perfetto è assai difficile da trovare. Comunque in caso di famiglie miste è normale che un bambino cresca bilingue attingendo a due (o più) "lingue materne".

Come vedete i casi possono essere tanti e diversi, ci sono però alcune peculiarità che caratterizzano il processo di apprendimento di queste lingue, vediamoli insieme.

* Apprendimento della lingua materna: è spontaneo (alzi la mano chi ha spiegato al proprio figlio che l'articolo "lo" si usa davanti ai sostantivi maschili singolari che cominciano per z, gn, pn o s+consonante!), gli input sono autentici. 

* Apprendimento della lingua straniera: l'input linguistico è fornito dall'insegnate o attraverso supporti cartacei o tecnologici, l'apprendimento è guidato e mediato, le attività didattiche non hanno immediato riscontro nella realtà, nè funzione pragmatica.

* Apprendimento della lingua seconda: si colloca all'intersezione dei due precedenti avendo aspetti in comune sia con la lingua materna, sia con quella straniera. La lingua seconda non è principalmente oggetto di studio, viene acquisita sia attraverso processi spontanei, sia attraverso percorsi guidati (corso, libro di grammatica...). L'appendimento della L2 è ricco di input autentici (al lavoro, per strada, in televisione) e le competenze sono immediatamente spendibili nella vita di tutti i giorni.

La cosa che più differenzia la lingua straniera dalla lingua materna e seconda è proprio  questo aspetto: mentre nella prima studio, imparo, mi esercito e poi uso la lingua. Negli altri due casi quello che imparo viene immediatamente speso per comunicare.

A questo punto possiamo chiarire perchè chi fa il mio lavoro viene detto facilitatore e non semplicemente insegnante di italiano L2: l'apprendimento di una lingua seconda è (anche e soprattutto) un processo spontaneo, la persona che interviene facilita questo percorso portando l'attenzione dell'apprendente su alcune questioni, proponendo esercizi ecc. cercando di accelerare ed ottimizzare quello che avverrebbe naturalmente. Certo il facilitatore insegna anche alcune nozioni e regole, ma non si pone al di fuori del processo naturale di apprendimento, bensì lo analizza e interviene per favorirlo o per evitare fossilizzazioni ed errori tipici.

E voi? Qual è la lingua materna vostra e dei vostri figli? Parlate una o più lingue seconde? Quali lingue straniere avete studiato? 


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13 commenti:

  1. La nostra lingua prima è l'italiano. Io ho studiato un po' di inglese e un po' di spagnolo, mio marito sa bene l'inglese (scrittto e parlato), lo Gnomo sa contare in inglese fino a 5 (e in italiano fino a 20!!) però ho notato che risponde in inglese ai cartoni animati. Ma secondo te capisce quello che dice?

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    1. Eh eh eh, bella domanda! Ovviamente non saprei risponderti così, senza aver mai visto tuo figlio però... i bambini sono sorprendenti, chissà!
      Ma gli fate vedere regolarmente i catoni in lingua straniera? È un'ottimo modo per avvicinarli alle lingue!

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  2. Grazie per questa seconda lezione...che sembra fatta proprio al caso mio!!!
    Scusa se sono "de coccio" ma nel caso della mia Gemma, a cui la mamma parla italiano e il papà catalano, avrebbe due lingue materne? Ma vito che tra di noi parliamo prevalentemente italiano sarebbe la sua lingua materna principale anche se viviamo in Spagna? Che casino!!!

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    1. Allora, queste classificazioni non sono formule matematiche... però sì, io direi che la tua bimba cresce con due lingue materne, e potrei azzardare che la sua lingua "prevalente" sia l'italiano. Non a caso si dice materna, perchè in genere (non sempre ma spesso) è quella che la mamma parla al bambino. Gemma parla già? (non mi ricordo quanto tempo ha)

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  3. Da quando è nata Matilde, ci siamo lanciati nella nostra avventura di famiglia bilingue per scelta. Un pò perchè viviamo in altoadige e conoscere il tedesco è una risorsa, un pò perchè mio marito ha trascorso qualche anno in germania, abbiamo deciso di abbattere tutti i nostri timori.
    All'inizio in molti "ci scherzavano", ma ora dopo tre anni Matilde raccoglie già i frutti. Parla italiano e tedesco e capisce praticamente tutto. Certo strada ce ne ancora da fare sopratutto quando andrà a scuola ma alcune basi sono state gettate. Speriamo bene

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  4. Come sono felice che tu abbia inaugurato questa serie di post! Mi piacciono tantissimo e mi servono tantissimo, grazie Linda ♥!

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    1. Come per tutte le mie rubriche c'è altissima probabilità di incostanza per questo domande e bacchettate sono ben accette! Muahahahahahah

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  5. Bellissimo argomento!!Se passi nel mio blog c'è un premio per te!!!
    Laura

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  6. ciao, mi sono fermata a leggere, l'argomento ci interessa...
    io ho come lingue materne l'italiano e l'inglese, poi ho studiato a scuola anche il francese e il tedesco. Per il mio fidanzato le lingue sono italiano la materna e inglese la straniera. Con nostro figlio stiamo cercando di passargli le due lingue materne, poi vedremo!
    grazie delle semplici ma efficaci spiegazioni.
    ciao

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  7. Ciao molto bello il tuo blog! Buona giornata!

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lunga è la foglia, stretta è la via...
dite la vostra, che ho detto la mia!